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L'alluminio in cucina......i pericoli da evitare.

del 16/08/2017

L’alluminio è un materiale attualmente molto impiegato nel settore alimentare.

Pentole e caffettiere sono spesso realizzati in leghe di alluminio e per la conservazione di molti alimenti sono spesso utilizzati vaschette e foglio di alluminio.

Le vaschette di alluminio atte alla cottura del cibo devono essere rivestite internamente da uno strato di vernice che isola dal contatto diretto con le pietanze. In questo caso, non è più l’alluminio ad entrare in contatto con il cibo ma lo strato polimerico che evita la migrazione del metallo negli alimenti.

Uno studio in laboratorio condotto recentemente dall’Istituto superiore di sanità ( http://www.iss.it/ ), ha definito alcune raccomandazioni per utilizzare in modo sicuro l’alluminio in cucina. Un aspetto fondamentale è la temperatura. Conservare a una temperatura intorno a 5°C (in frigorifero), limita la migrazione dell’alluminio nel cibo.

Come comportarsi, dunque, per ridurre al minimo i rischi?

Per quanto riguarda la cottura con pentole padelle e caffettiere, solitamente l’alluminio è ossidato con uno strato che ne impedisce il passaggio al cibo che si sta cucinando, nelle vaschette di alluminio, come abbiamo accennato prima, viene invece utilizzata una vernice che blocca la migrazione degli ioni di alluminio nel cibo. Cucinare il cibo con la carta stagnola o fogli di alluminio è invece un’altra cosa. Il foglio di alluminio, monouso, non ha quello strato inerte che ne impedisce il passaggio e quindi vi è una migrazione di alluminio nel cibo durante la cottura che è sopra il limite stabilito dall’OMS. In particolare, si è osservato che l’alluminio penetra più facilmente in cibi acidi e liquidi come limone e succo di pomodoro e spezie.

Secondo questa ricerca, quindi, l’utilizzo della carta stagnola per cuocere i cibi è altamente sconsigliato, al contrario, invece, è sicuro per conservare cibi a basse temperature ma sempre per un limitato periodo di tempo e preferibilmente non a contatto con sostanze acide quali passata di pomodoro o succo di limone.